Prendersi cura degli apparecchi acustici attraverso una costante e attenta manutenzione è indispensabile per il loro corretto funzionamento nel corso degli anni. Talvolta infatti, quello che può sembrare un guasto dovuto ad un malfunzionamento del dispositivo è semplicemente un tubicino o un filtro ostruito dal cerume.
Pulire gli apparecchi acustici è semplice e veloce, soprattutto se si imposta una routine giornaliera: con pochi minuti di attenzione al giorno è possibile avere apparecchi acustici perfettamente puliti e funzionanti ogni giorno. Inoltre, sarebbe saggio applicare questa routine anche agli altri dispositivi auricolari, come le cuffiette, che entrano in contatto con le nostre orecchie e che, a differenza degli apparecchi acustici, vengono talvolta riposti in tasca, sulle superfici dei luoghi pubblici o nelle borse, e diventare veicoli per la trasmissione di germi e batteri dannosi per l’udito.
Ecco quindi alcuni consigli per una pulizia e una manutenzione quotidiana degli apparecchi acustici.
Manutenzione quotidiana degli apparecchi acustici: cosa fare al mattino
Prima di indossare gli apparecchi acustici, è opportuno effettuare regolarmente alcune operazioni di pulizia, un po’ come siamo soliti pulire gli occhiali prima di indossarli. È opportuno rimuovere le tracce di cerume che possono essersi depositate il giorno precedente e causare un malfunzionamento degli apparecchi. Questa operazione consigliamo di svolgerla al mattino, quando il cerume ha avuto modo di consolidarsi durante la notte quindi più semplice da rimuovere. In questo modo, potrete iniziare la giornata con gli apparecchi acustici perfettamente puliti.
Attenzione però ad usare prodotti per la pulizia specifici per gli apparecchi acustici: sebbene molto resistenti, questi dispositivi tecnologici possono essere danneggiati da solventi o detergenti troppo aggressivi.
Vi consigliamo di usare le apposite salviette detergenti insieme allo spazzolino al fine di disostruire il tubicino o il filtro e detergere la chiocciola o la cupolina .
Non utilizzate mai l’acqua nelle operazioni di manutenzione quotidiana degli apparecchi acustici, poiché potrebbe danneggiare irreparabilmente il dispositivo.
Manutenzione quotidiana degli apparecchi acustici: cosa fare di sera
La routine di manutenzione quotidiana degli apparecchi acustici prevede alcuni accorgimenti anche per la sera, in modo da sfruttare le ore in cui questi dispositivi acustici non vengono utilizzati. Anziché deporli semplicemente nella loro custodia prima di andare a dormire, vi consigliamo di utilizzare un bicchiere per l’asciugatura inserendo al suo interno una capsula disidratante (o del caricatore, nel caso dei modelli ricaricabili) questa assorbirà tutte le tracce di umidità che potrebbero danneggiare l’apparecchio acustico. La capsula va cambiata generalmente ogni due o tre settimane o più semplicemente quando comincia a cambiare colore.
Come pulire gli apparecchi acustici in situazioni di emergenza
Per una pulizia efficace, vi consigliamo anche sostituire di tanto in tanto il filtro paracerume: questa operazione non va ripetuta quotidianamente, ma con tempistiche diverse da persona a persona, o meglio, da orecchio ad orecchio. La produzione di cerume è infatti diversa per ogni persona, per alcune è necessario cambiare il filtro una volta al mese, per altre invece con frequenza settimanale. La rimozione del filtro è semplicissima, e viene effettuata mediate un apposito strumento estrattore (una sorta di piccola bacchetta) con cui rimuovere il filtro vecchio e inserire quello nuovo.
Oltre alla manutenzione quotidiana degli apparecchi acustici è necessario talvolta ricorrere ad una pulizia professionale , che viene svolta dal vostro audioprotesista di fiducia. Ad esempio, dopo l’estate, quando c’è il rischio che sabbia e salsedine siano potuti entrare in contatto con il vostro dispositivo acustico, è opportuno affidarlo ad un professionista per una pulizia più approfondita.
Potete richiedere questo servizio al vostro Centro Acustico Audin di fiducia.